L'UFFICIO STAMPA UFFICIALE CULTO
Dal 26 Maggio il singolo “Baby Model” potrà essere ascoltato dal pubblico grazie
all’edizione di Culto e alla distribuzione di Pressology.
Il batterista Andrea Ge presenta il suo nuovo capitolo del progetto EDrum, dando continuità alla sua visione di elettronica sperimentale con il brano "Baby Model".
Questa traccia unisce suoni virtuali, campionamenti e batteria acustica per creare un'esperienza sonora affascinante che evoca scenari spaziali, voci distanti e un'atmosfera oscura.
"BABY MODEL" è un brano strumentale di elettronica che incorpora campioni vocali, infondendo energia e movimento. La canzone è rappresentata da una figura virtuale all'interno di un club, evocata dall'immagine di una giovane modella (appunto, la Baby Model) che a metà del brano ride in modo ingenuo. Questa scelta curiosa e intrigante, combinata con suoni elettronici e una ritmica di batteria rigorosamente acustica e suonata, ci trascina in un vortice di danza ed estasi.
Il batterista Andrea Ge, da oggi EDruM, entra nel mondo dell'elettronica sperimentale con il brano "Outerspace". La traccia fonde suoni virtuali, samples e batteria acustica per un’affascinante esperienza sonora che evoca scenari spaziali, voci lontane e un'atmosfera oscura.
"Outerspace" è un brano strumentale di elettronica che mescola diverse fonti sonore per produrre un effetto ipnotico. La traccia è costruita su livelli sonori che sembrano provenire da mondi alieni e che, nell'insieme, compongono un’armonia originale, capace di trasportare l'ascoltatore in un ossessivo universo sonoro.
Pur nella complessità della composizione, la batteria rimane l’elemento chiave, con un ritmo sincopato e incalzante che domina dall’inizio alla fine. Il brano può essere definito dark, psichedelico e futuristico.
"Outerspace" è un brano magnetico in grado di catturare l'attenzione dell'ascoltatore e trasportarlo in un'intensa esperienza senza tempo. EDruM dimostra la capacità di fondere generi diversi in un’opera dal grande impatto sonoro che, pur strizzando l’occhio alla sperimentazione e all'elettronica più pura, risulta assolutamente fruibile e coinvolgente.